Radiazione per esportazione

Radiare il veicolo per esportazione è innanzitutto legale, e tale operazione se effettuata nella maniera corretta a salvaguardia della posizione del venditore, si rivela un operazione facile, veloce e conveniente per entrambe le parti.

Rivolgiti alla nostra Delegazione ACI di Roma, ti assisteremo nella salvaguardia dei tuoi diritti, ti spiegheremo come si effettua la procedura e che documentazione serve, affiancandoti fino alla conclusione dell’operazione, garantendoti la nostra professionalità al fine di trasformare una pratica che inizialmente ti creava dei dubbi, in una che si rivela semplice, veloce e senza il minimo rischio, se effettuata nella giusta maniera.

Dal Luglio 2014 la procedura è variata, e per la radiazione è necessario provare il veicolo sia effettivamente arrivato a destinazione, essendo concessa qualche documentazione equipollente. A titolo esemplificativo si declinano alcune casistiche considerate equivalenti al fine di provare la materiale esportazione del veicolo:

  • documento di trasporto CMR
  • bolla doganale
  • documento immatricolazione estera
  • attestazione revisione estera
  • atto di vendita estero
  • dichiarazione autorità estera da cui risulti l’avvenuta importazione

La documentazione richiesta è varia e di difficile riconoscibilità. E’ quindi necessario affidarsi a dei professionisti per non rischiare di trovarsi nella condizione di non riuscire più a radiare il mezzo, con le conseguenze fiscali che ne conseguono, quali ad esempio il dover continuare a pagare il bollo auto.

La richiesta di radiazione per esportazione del veicolo deve essere firmata dall’intestatario del veicolo, dall’erede o dal proprietario che, per qualsiasi motivo, non risulti intestatario al PRA.

Il nostro ufficio è in grado di fornire targhe provvisorie di esportazione ed assicurazioni temporanee, chiedi maggiori info.

Chiamaci al numero 06/4469800, scrivi all’indirizzo info@acisanlorenzo.it   .