
Non sai quanti punti hai sulla patente? Hai avuto una sanzione amministrativa che prevedeva la decurtazione di tot punti dalla tua patente e vuoi controllarne il saldo? Sei solo curioso di sapere se hai 30 punti sulla patente?
La Delegazione ACI ha approntato un servizio rapido e certo di verifica del saldo dei punti della tua patente di guida direttamente presso la motorizzazione civile, in modo così da ottenere dei dati certi il più possibile aggiornati.
Infatti dal 1 ottobre 2020 il Ministero, a seguito di una decurtazione dei punti per una multa, non invia più la lettera contenente il saldo del punteggio e le informazioni su tutte le variazioni avvenute, decurtazioni ed incrementi che fino ad ora era necessaria per potersi iscrivere a un corso di recupero punti.

Come funziona il sistema della patente a punteggio?
Ad ogni patente di guida è assegnato un punteggio iniziale di 20 punti, che diminuisce ogni volta che viene commessa una delle infrazioni indicate in un’apposita tabella dei punteggi del Codice della strada (articolo 126-bis).
Si può perdere da un punto a dieci punti, a seconda della gravità della violazione commessa.
Per i neopatentati, nei primi tre anni, i punti persi per ogni violazione vengono raddoppiati.
Se vengono accertate più infrazioni contemporaneamente possono essere tolti al massimo 15 punti. Se però tra le infrazioni ce n’è una che comporta la sospensione o la revoca della patente vengono sottratti tutti i punti previsti senza alcuna limitazione.
In ogni caso le decurtazioni possono produrre al massimo l’azzeramento del punteggio che, quindi, non scende mai sotto quota zero.
I punti vengono tolti dalla patente di chi era alla guida al momento dell’infrazione, non da quella del proprietario del veicolo.
Nel caso di perdita di tutti i punti della patente occorre rifare gli esami. Infatti quando il punteggio è pari a zero scatta l’obbligo di revisione della patente di guida. Il Ministero invia al conducente una lettera con la quale lo invita a rifare, entro 30 giorni, gli esami previsti per il rilascio della propria patente. In questo periodo è ancora possibile circolare. Se però gli esami non vengono sostenuti o non vengono superati la patente è sospesa a tempo indeterminato.
Dopo aver superato l’esame, sulla patente vengono riassegnati i 20 punti iniziali.
Se sono stati persi dei punti, ma il punteggio non è esaurito, per recuperare è possibile frequentare corsi speciali presso autoscuole o altri centri autorizzati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Dal 1 ottobre 2020 il Ministero, a seguito di una decurtazione dei punti per una multa, non invia più la lettera contenente il saldo del punteggio e le informazioni su tutte le variazioni avvenute, decurtazioni ed incrementi che fino ad ora era necessaria per potersi iscrivere a un corso di recupero punti.
Bonus per buona condotta
Ogni 2 anni trascorsi senza infrazioni che fanno perdere punti
- ai conducenti che hanno almeno 20 punti è attribuito automaticamente un "bonus" di 2 punti; con questo sistema si possono raggiungere al massimo 30 punti.
- ai conducenti che hanno meno di 20 punti, ma più di zero, è ripristinato il punteggio iniziale di 20
Invece, a partire dal 13 agosto 2010, per i neopatentati, nei primi tre anni, per ogni anno trascorso senza infrazioni che provocano decurtazione di punteggio è attribuito un "bonus" di 1 punto, fino ad un massimo di 3 punti totali.
Se devi verifcare il saldo dei punti della tua patente di guida ti basterà compilare il form sottostante ed in poco tempo riceverai la visura attestante il saldo punti patente direttamente nella tua casella mail.