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Immatricolazione veicoli di provenienza EXTRA UE - REGNO UNITO

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Il personale della nostra delegazione ACI di Roma in Viale dello scalo di San Lorenzo 29 è altamente specializzato nell'immatricolazione di veicoli esteri e potrai con semplicità richiedere la Nazionalizzazione del tuo veicolo inglese per ottenere l'immatricolazione in Italia ed il rilascio delle targhe e libretto italiani.
Le importazioni delle auto o delle moto possono sembrare delle operazioni complesse, lunghe ed alle volte anche rischiose, ma affidando l'incarico ad immatricolare al nostro ufficio tutte l'operazione sarà piu semplice, veloce e sicura.
 
Per le importazioni dal Regno Unito questa procedura si applica esclusivamente ai veicoli acquistato e/o importati a decorrere dal 01/01/2021. Per tutti gli acuisti e/o importazioni effettuate anteriormente a tale data si applica ancora la procedura per le importazioni da paesi della UE.
 
Per maggiori informazioni sulle importazione PRE-BREXIT (anteriori al 01/01/2021) visita il seguente link : IMPORTAZIONE INGHILTERRA UE

Per procedere con l'immatricolazione in Italia del tuo veicolo di provenienza inglese è necessario innanzitutto essere in possesso della seguente documentazione originale:
  • V5 originale (il libretto di circolazione)
  • Bolletta doganale attestante lo sdoganamento del veicolo
  • Certificato delle caratteristiche tecniche o COC rilasciato dalla casa produttrice in Italia e con indicazione della normativa UE antinquinamento cui il veicolo risponde (NON necessario se sul V5 alla lettera K è indicata l'omologazione europea del veicolo)
Requisito essenziale al fine dell'importazione nell'UE è che il veicolo risponda come minimo alle attuali direttive d'inquinamento, ossia EURO 6D per gli autoveicoli, ed EURO 5 per i motocicli.
Se il veicolo non risponde alle attuali direttive antiinquinamento NON può essere importato tranne che in 3 situazioni/eccezioni:
   1) RIMPATRIANTE se il veicolo è intestato ad un connazionale rimpatriante ne è consentita l'importazione anche se le direttive inquinamento sono inferiori ad EURO 6D o EURO 5 per i motocicli. Il connazionale rimpatriante è colui che è stato residente all'estero per oltre 12 mesi ed ora fa definitivo rientro in Italia riprendendo la residenza.
   2) MEDESIMO INTESTATARIO se il veicolo è intestato all'estero alla stessa persona che trasferisce la propria residenza in Italia
   3) VEICOLO STORICO se il veicolo iscritto ASI è dotato di CRS ossia di un certificato di rilevanza storica e collezionisitica rilasciato da un Registro Ufficiale.

Il veicolo dovrà poi essere sottoposto a collaudo tecnico presso la Motorizzazione al fine di verificare la rispondenza alle caratteristiche tecniche indicate dalla casa madre nell'apposito certificato. In questa fase verranno verificate le rispondenze alle direttive europee in materia di FARI, FRECCE, CINTURE DI SICUREZZA, SCARICHI, CONTACHILOMETRI etc etc.
Di norma gli unici veicoli che necessitano di modifiche per essere resi a norma UE sono quelli provenienti dal mercato USA, ad esempio la normativa UE in materia di fascio luminoso dei fari anteriori prevede che essi siano asimmetrici verso il marciapiede in modo da illuminare eventiali pedoni, la normativa USA invece prevede che il fascio sia invece simmetrico, motivo per cui per immatricolare in Italia veicoli su cui sono montati fari a normativa USA e sostituirli con degli altri a normativa UE. La componentistica indicata sopra deve recare nella targhetta identificativa la normativa UE cui risponde. Per i veicoli inglesi non è un problema ai fini del collaudo che essi abbiano la guida a destra, ma in fase di collaudo potrebbe essere richiesta la sostituzione dei fari anteriori con equivalenti con fascio luminoso asimmetrico verso destra.
 
Il collaudo tecnico presso la motorizzazione è valido come revisione periodica biennale in Italia.
 
Qualora i documenti del veicolo siano stati smarriti non è possibile procedere con la nazionalizzazione del veicolo ma sarà invece necessario richiedere un duplicato del documento smarrito all'ente estero che lo ha emesso, non essendo sufficiente la denuncia di smarrimento.

A seguito della conversione in legge del DL 113/2018 (Decreto sicurezza) è fatto DIVIETO a chiunque abbia la residenza in Italia da oltre 90gg di circolare con veicoli aventi targa estera. La pena prevista è il SEQUESTRO DEL VEICOLO e del libretto di circolazione ed una sanzione amministrativa di € 712,00
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prima facciata
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terza facciata
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seconda facciata
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quarta facciata
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Oltre ai documenti esteri del veicolo, in caso di acquisto appena effettuato è necessario essere in possesso anche di un documento fiscale attestante l'acquisto e tale documento è:

  • FATTURA DI VENDITA in caso di acquisto effettuato presso un rivenditore o concessionario di auto
  • CONTRATTO DI VENDITA in caso di acquisto effettuato direttamente da un priovato all'estero

Se invece non si tratta di una importazione a seguito di acquisto, e quindi il veicolo è già intestato all'estero al richiedente non serve alcun documento che attesti l'acquisto essendo sufficiente che i documenti siano a lui intestati.

In caso di acquisto direttamente da un privato è necessario che questi sia la stessa persona che compare come intestatario sui documenti esteri, non essendo consentita, ai fini dell'esportazione, la vendita da un NON intestatario.

REGIME FISCALE 

I veicoli provenienti da paesi EXTRA-UE debbono essere dichiarati spontaneamente all'ufficio doganale al fine di consentire fiscalmente l'ingresso del veicolo nell'UE con il rilascio della BOLLETTA DOGANALE d'importazione.
E' quindi richiesto l'assolvimento dell'IVA al 22% sul valore del veicolo così come calcolato dall'agenzia delle dogane, ed il pagamento dei DAZI DOGANALI d'ingresso.
In talune situazioni è possibile richiedere l'ingresso in FRANCHIGIA DOGANALE, ad esempio quando il richiedente sia stato residente al di fuori dell'UE per un periodo superiore a 12 mesi e che il veicolo risulti intestato al richiedente da oltre 6 mesi.
Il nostro ufficio è specializzato anche nelle pratiche di sdoganamento del veicolo, chiedi maggiori informazioni.

TEMPI E COSTI

La velocità dipende dall'esperienza e noi che siamo specializzati nella materia riusciamo ad essere molto veloci nell'evasione delle richieste di nazionalizzazione.
La tempistica media di evasione della richiesta varia dai 15gg fino a punte 45gg per situazioni più complesse ed anche in base alla disponibilità di appuntamenti presso l'ADE, mentre il costo dell'operazione parte da circa 450,00 € per salire con l'aumentare dei KW del veicolo di cui si sta chiedendo l'immatricolazione.

Non sei di Roma? Non ti preoccupare il nostro ufficio gestisce con successo richieste a distanza da tutta Italia in modo semplice e veloce con consegna dei documenti mediante corriere espresso.

Hai ancora dubbi? Invia una mail con la scansione dei documenti del veicolo a info@acisanlorenzo.it ed in breve tempo riceverei, previo controllo documentale, un preventivo preciso di spesa.

Non è mai stato così semplice. Affidati agli specialisti

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Informazioni

Delegazione ACI Roma, sede San Lorenzo, per ogni tua esigenza nel campo automotive, trasferimenti di proprietà, rinnovo patente di guida, nazionalizzazioni di veicoli esteri, pagamento bollo auto, tessere socio aci, assicurazioni, infortunistica stradale, e tanto altro ancora.

Cosa aspetti, vienici a trovare

Contatti

Telefono sede San Lorenzo 06/4469800 

Telefono sede MAE 06/36913047 

email: info@acisanlorenzo.it 

V.le scalo di San Lorenzo 29 - Roma

Orario continuato

LUN - VEN - 09:00 - 18:00

 

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