
VEICOLI DI PROVENIENZA EXTRA UE

Presso la nostra Delegazione ACI Roma sita in Viale dello scalo di San Lorenzo potrai con semplicità e velocità ottenere l'immatricolazione del tuo veicolo che proviene da uno stato EXTRA UE..
Siamo specializzati nell'immatricolazione di veicoli d'importazione estera ed assistiamo il cliente in ogni sua necessità o problematiche inerenti l'immatricolazione, organizziamo verifiche doganali per il rilascio della dogana d'importazione, prepariamo i veicoli che debbono essere sottoposti a collaudo tecnico presso la motorizzazione civile.
ASPETTI TECNICO AMMINISTRATIVI
L'attuale normativa italiana in materia di veicoli di provenienza EXTRA UE prevede che per poter essere immatricolati in Italia essi debbono rispondere alle attuali normative UE antinquinamento (EURO 6D per le auto ed EURO 5 per i motocicli) ed in fase d'immatricolazione è necessario sottoporre il veicolo a collaudo tecnico presso la motorizzazione per la verifica della rispondenza alle normative UE dei dispositivi del veicolo.
Sono previste delle eccezioni al vincolo della normativa UE antinquinamento e nello specifico:
- RIMPATRIANTE se il veicolo è intestato ad un connazionale rimpatriante ne è consentita l'importazione anche se le direttive inquinamento sono inferiori ad EURO 6D o EURO 5.
- MEDESIMO INTESTATARIO se il veicolo è intestato all'estero alla stessa persona che trasferisce la propria residenza in Italia ne è consentita l'importazione anche se le direttive inquinamento sono inferiori ad EURO 6D o EURO 5.
- VEICOLO STORICO se il veicolo è dotato di CRS ossia di un certificato di rilevanza storica e collezionisitica rilasciato da un Registro Ufficiale.
A livello documentale è necessario essere in possesso degli originali dei documenti esteri del veicolo, che debbono essere tradotti in maniera ufficiale mediante traduzione giurata.
Per alcuni stati è necessario che i documenti esteri vengano "APOSTILLATI" ossia autenticati presso lo stato di provenienza prima dell'esportazione, in assenza di tale procedura il veicolo non può essere immatricolato, I paesi per cui è richiesta l'Apostille dei documenti esteri del veicolo sono Giappone, Albania, ex Iugoslavia, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, Turchia, Argentina, Brunei, Israele, Malawi, Seychelles, U.S.A., Antigua e Barbuda, Bahamas, Botswana, Fiji, Lesotho, Swaziland, Suriname, Tonga,
Per procedere con l'immatricolazione del veicolo è necessario richiedere ed ottenere il certificato delle caratteristiche tecniche alla casa produttrice del veicolo ed è altresì necessario che in esso vengano dichiarate le normative UE antinquinamento cui il veicolo risponde. Se la casa madre non rilascia tale certificato oppure se non è in grado di certificare le normative UE antinquinamento il veicolo non può essere immatricolato in Italia. Ad esempio per un veicolo progettato per il mercato USA e quindi per rispondere alle normative di quel mercato, non è necessarimente detto che la casa madre sia in grado dichiarare che quel veicolo è EURO6D, in quanto non omologato per il mercato UE,
Il certificato delle caratteristiche tecniche può essere emesso dalla casa madre, oppure da alcuni enti esteri a tale scopo preposti, quali ad esempio il TUV tedesco, oppure il Dekra, non sono ammesse certificazioni rilasciate da periti esteri anche se accredidati nel loro paese.
Il veicolo infine deve essere sottoposto a collaudo tecnico presso la motorizzazione al fine di verificare la rispondenza alle caratteristiche tecniche indicate da casa madre. In questa fase verranno verificate le rispondenze alle direttive europee in materia di FARI, FRECCE, CINTURE DI SICUREZZA, SCARICHI, CONTACHILOMETRI etc etc.
Di norma gli unici veicoli che necessitano di modifiche per essere resi a norma UE sono quelli provenienti dal mercato USA, ad esempio la normativa UE in materia di fascio luminoso dei fari anteriori prevede che essi siano asimmetrici verso il marciapiede in modo da illuminare eventiali pedoni, la normativa USA invece prevede che il fascio sia invece simmetrico, motivo per cui per immatricolare in Italia veicoli su cui sono montati fari a normativa USA e sostituirli con degli altri a normativa UE. La componentistica indicata sopra deve recare nella targhetta identificativa la normativa UE cui risponde.
Il collaudo tecnico è poi valido come revisione periodica biennale in Italia.
ASPETTI FISCALI
I veicoli provenienti da paesi EXTRA UE debbono essere spontaneamente dichiarati in dogana con emissione della BOLLETTA DOGANALE d'importazione, e con eventuale corresponsione di DAZI DOGANALE e di IVA sul valore della transazione o del veicolo.
E' prevista la FRANCHIGIA DOGANALE, ossia l'importazione in esenzione di IVA e DAZI per i veicoli intestati a soggetti residenti al di fuori della UE per un periodo superiori ai 12 mesi e per veicoli di proprietà da almeno 6 mesi.
Nel caso di veicolo già intestato all'estero al richiedente l'importazione il valore del veicolo viene stabilito in base a delle tabelle dall'ufficio doganale, quando invece si è in presenza di un'acquisto dall'estero il valore di riferimento su cui calcolare la tassazione è quello riportato dal documento fiscale attestaznte la transazione, ma qualora venisse ritenuto non congruo può essere cambiato in base a delle tabelle di riferimento dall'ufficio doganale.
In seguito dell'entrata in vigore del Decreto Sicurezza 2018 dal 04/12/2018 è fatto obbligo di immatricolazione con targa italiana per tutti i veicoli di proprietà di cittadini stranieri entro 90 giorni da quando si è richiesta la residenza. Se tale divieto non viene rispettato ed un cittadino straniero viene colto alla guida di un auto con targa straniera decorsi 90 giorni dalla richiesta di residenza il veicolo, oltre ad una sanzione amministrativa di € 712,00 viene disposto il SEQUESTRO del veicolo.
Trascorsi 180 giorni senza che il veicolo sia stato immatricolato in Italia e senza che il proprietario abbia fatto richiesta di foglio di via per la conduzione del veicolo oltre il confine italiano si applica la sanzione della confisca amministrativa, ovvero il sequestro definitivo del veicolo con vendita tramite asta giudiziaria ed incasso dell'importo della vendita da parte dell'erario. Tale disciplina è valida sia per i veicolo di provenienza UE che quelli di provenienza EXTRA-UE.
Siamo di conseguenza in grado di immatricolare il veicolo entro pochi giorni dalla richiesta e curiamo con successo richieste d'immatricolazione provienenti da ogni parte d'Italia, con consegna delle targhe italiane con corriere espresso.
Queste sono solo alcune informazioni sommarie e data la complessità della materia se hai necessità della nostra assistenza o di ulteriori informazioni vienici a trovare presso la nostra sede sita in Viale dello scalo di san Lorenzo 29 oppure chiamaci allo 064469800.
Se invece vuoi un preventivo di spesa o vuoi essere certo che la documentazione in tuo possesso è valida per l'immatricolazione in Italia invia una mail con la scansione di tutti i documenti in tuo possesso a info@acisanlorenzo.it in breve tempo riceverai un preventivo del costo dell'immatricolazione del tuo veicolo ed una valutazione sui documenti allegati.
Cliccando sul pulsante che segue si può accedere alla sezione dedicata alla specifica della disciplina per ogni stato EXTRA-UE, con all'interno anche degli esempi dei documenti di circolazione dei singoli stati EXTRA-UE.
